Un appartamento costruito in classe energetica A+ fa risparmiare sulla bolletta luce e gas perché rispetta i principi di bio-edilizia e disperde meno calore sfruttando, al contrario, fonti naturali di approvvigionamento energetico.
Caratteristiche delle abitazioni in classe energetica A+
La classe energetica A+ è fra le più virtuose grazie alle sue caratteristiche e ai benefici che apporta all’ambiente, in termini di riduzione dell’inquinamento atmosferico, e a chi vi risiede, in termini di taglio dei costi di energia. Gli edifici in classe A+ sono generalmente edificati con esposizione dei locali più frequentati (salotto e cucina ad esempio) a Sud in posizione ventilata, in modo tale da sfruttare al meglio l’apporto di aria calda o fredda alla casa e di luce solare. Generalmente un appartamento in classe energetica A+ è costruito in legno ovvero con soluzioni alternative al classico laterizio come le pareti a secco (un’evoluzione del cartongesso), questi materiali evitano la dispersione di calore. I solai e i soffitti invece, vengono coibentati utilizzando materassini isolanti realizzati in sughero o sintetici. L’isolamento termico viene realizzato utilizzando pannelli in sughero o landa di roccia oppure in polistirene estruso (c.d. “cappotto termico) ma anche a livello di impianti, per essere classificata come A+, la casa deve presentare il massimo dell’efficienza energetica. Per questo motivo un appartamento efficiente dal punto di vista energetico utilizzerà una pompa di calore ad alta efficienza per la produzione di aria calda per l’inverno aria fredda per l’estate e acqua calda sanitaria, il tutto utilizzando come sola fonte energetica l’elettricità magari alimentata da pannelli solari fotovoltaici o pannelli fotovoltaici ad accumulo.
Quanto si può risparmiare sulla bolletta con un appartamento in classe energetica A+?
Gli appartamenti e le ville in A+ sono anche definiti ad “energia zero” ed hanno consumi inferiori a 30 kWh/mq l’anno per spese annuali comprese fra i 200 e i 330 euro per 100 mq. Si stima che i consumi di un appartamento in classe energetica A+ siano quantificabili in 3 litri o 3 mc di gas al mq annuali, ma il risparmio varia in base alle caratteristiche dell’immobile. Gli impianti a pompa di calore ad esempio possono rinfrescare gli ambienti d’estate consentendo di risparmiare circa 3.200 kWh l’anno rispetto a soluzioni tradizionali. L’investimento in sostanza, comporta un grande risparmio nel medio e lungo termine.